La mia infanzia
Parole e Musica di Jacques Brel,
La mia infanzia passò
nell'interpretazione di Rossana Casale
tra silenzi e grigiume
tra false riverenze
e guanciali di piume
d'inverno ero nel ventre
della gran casa scura
che era ancora a Talnor
tra i giunchi della pianura
d'estate in mezzo al grano
m'immaginavo indiano
m'avevo già capito
che mi avevano rubato
i miei sogni preferiti
e il far-west
La mia infanzia passò
con le donne in cucina
mentre io sognavo la Cina
le vedevo invecchiare
i maschi chiusi e seri
fumavano al camino
vagavano così lontano
e di me non si accorgevano
non sapevano di me
che ogni notte piangevo
nel mio letto e sognavo
di salire sul tetto
e di prendere un treno
che non ho preso mai
La mia infanzia passò
tra le serve e le governanti
e mi stupivo un po'
che non fossero piante
mi stupiva vedere
quei miei parenti tutti
andar di morte in morte
fieri dei loro lutti
mi stupiva di più
far parte di quel branco
che mi teneva al laccio
pensando fosse amore
io ostile come un riccio
con un agnello in cuore
La mia infanzia scoppiò
e fu l'adolescenza
e il muro di silenzio
un giorno si squarciò
fu la mia prima passione
la mia prima dolcezza
la mia prima tenerezza
la mia prima paura
e volai ve lo giuro
vi giuro che ho volato
non ero più perbene
a cuore spalancato
e poi fu guerra vera
e poi e poi noi qui stasera